LIBRI ANTICHI

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LIBRI ANTICHI

Osservazioni istoriche sopra alcuni medaglioni antichi all'altezza serenissima di Cosimo III. Granduca di Toscana.

(Buonarroti Filippo) (1661-1733).
Roma, Nella Stamparia di Domenico Antonio Ercole in Parione
1698

In 4° (267x198) cc. 1 nn. con antip. cc. 4 nn. pp. XXVIII 495 (1). Bella antip. alleg. inc. in rame, vignetta inc. in rame al front., 30 tavv. f.t. inc. in rame con monete e medaglie, 1 ritr. di Augusto inc. in rame f.t. e rip., altre 2 tavv. f.t. e rip. inc. in rame, nel testo troviamo 44 vignette di vario formato inc. rame, 19 finali e testate inc. in legno, 2 capil. inc. in rame e i rimanenti inc. in legno. Le belle vignette n.t. raffigurano gemme, avori, bronzi e vetri incisi. Tutte le incisioni in rame (fatto salvo il ritr. di Augusto che è inc. da Robert van Auden-Aert) sono di Pietro Sante Bartoli. Leg. coeva (probabilmente romana) in mz. perg. tinta di rosso e carta marmorizzata in stile "old Dutch" (P. Quilici. Carte decorate nella legatoria del '700 dalle raccolte della Biblioteca Casanatense tav.76) dor. a 5 nervi con tit. in oro. Picc. fenditura ad una cerniera, abrasioni alla c. dei piatti, internamente solo qualche lieve alone al front. e ultima c. peraltro bella copia fresca con le inc. in bella tiratura piene di tono.

€ 800,00

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Prima ed unica edizione di questa bella e pregiata opera, considerata una delle migliori del genere. Le medaglie e le monete raffigurate erano nella collezione del card. Gasparo Carpegna. Abbiamo riscontrato discordanze nel computo delle tavole di monete presenti nell'opra da parte delle bibliografie o di cataloghi di librerie, tale discordanza fu notata in Vinciana, ma il loro numero è 30 (anche in Vinciana ed in ICCU), come nella ns. copia. Tale confusione a ns. parere fu originata dal fatto che le tavole inizialmente sono numerate entro lastra in numero romano (nell'angolo sup. ds.) e arabo (in basso a sin. fuori dalla figura), dopo le prime tavole la numerazione romana diventa numerazione delle varie monete e medaglie raffigurate nelle tavole, generando così la confusione, mentre le cifre arabe hanno successione corretta.

Cicognara, 2782. Gamba, 1824: "Stimatissima opera, e una delle migliori che s'abbiano in questo genere." Olschki Choix, 1294.. Vinciana, 4452. Borroni, 364. F. Bassoli. Monete e medaglie nel libro antico..., pag. 32: "Nè possiamo passare sotto s

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Osservazioni istoriche sopra alcuni medaglioni antichi all'altezza serenissima di Cosimo III. Granduca di Toscana.

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