Scelta di poesie italiane non mai per l'addietro stampate de' più nobili autori del nostro secolo.
Scelta di poesie italiane non mai per l'addietro stampate de' più nobili autori del nostro secolo.
Scelta di poesie italiane non mai per l'addietro stampate de' più nobili autori del nostro secolo.
Scelta di poesie italiane non mai per l'addietro stampate de' più nobili autori del nostro secolo.

Scelta di poesie italiane non mai per l'addietro stampate de' più nobili autori del nostro secolo.

(Baglioni Francesco) (a cura di).
Venezia,
Presso Paolo Baglioni
1686.

In 8°; (168x112), pp. (16) 335 (1) assente l'ultima carta bianca, marca tipografica incisa in legno al frontespizio, antiporta allegorica incisa in rame da Arnold van Westerhout da un soggetto di Ludovico Gimignani, capilettera ornati e vari fregi tipografici. Legatura coeva in piena pergamena con tassello al dorso, forse più tardo. Una fenditura e alcune mancanze al dorso in prossimità dei nervi, lavori di tarlo nei contropiatti, alcune macchie di inchiostro su 4 carte (pp. 7-12) senza inficiarne la lettura, peraltro bella copia genuina. Al piede del frontespizio è manoscritta coevamente una nota riferentesi agli autori: "e tra queste non poche del Card.le Sforza Pallavicino". Alcune firmette antiche di proprietà alla prima sguardia bianca.

€ 250,00
In 8°; (168x112), pp. (16) 335 (1) assente l'ultima carta bianca, marca tipografica incisa in legno al frontespizio, antiporta allegorica incisa in rame da Arnold van Westerhout da un soggetto di Ludovico Gimignani, capilettera ornati e vari fregi tipografici. Legatura coeva in piena pergamena con tassello al dorso, forse più tardo. Una fenditura e alcune mancanze al dorso in prossimità dei nervi, lavori di tarlo nei contropiatti, alcune macchie di inchiostro su 4 carte (pp. 7-12) senza inficiarne la lettura, peraltro bella copia genuina. Al piede del frontespizio è manoscritta coevamente una nota riferentesi agli autori: "e tra queste non poche del Card.le Sforza Pallavicino". Alcune firmette antiche di proprietà alla prima sguardia bianca.
L'autore della raccolta è Francesco Baglioni che fa una selezione dall'antologia pervenutagli manoscritta del fu Card. Stefano Pignatelli. Nel volume si raccolgono i componimenti dei seguenti autori: una Satira "Contra la lussuria" di mons. Lorenzo Azzolino; una Satira anonima "Contr'alcuni mali poeti moderni"; uno scherzo poetico di mons. Francesco Maria di Montevecchio; 7 Canzoni di Gabriele Chiabrera; 3 Canzoni di mons. Giovanni Ciampoli (una in lode di Maffeo Barberini, futuro papa Urbano VIII); una Canzone di mons. Lorenzo Azzolino per le nozze di Taddeo Barberini e Anna Colonna; 3 Canzoni del marchese Pietro Sforza Pallavicino, poi Cardinale, seguite dall'inizio dei "Fasti Sacri", composti dal medesimo in età giovanile. Delle 3 canzoni di mons. Ciampoli una, dedicata "All'Illustrissimo Signor D. Verginio Cesarino" è datata 1618.
De Backer-Sommervogel, VI/col. 121 n. 8. Vinciana, 2602: "Rarissima raccolta... In una nota autografa del Razzolini... si dice che di questa raccolta si conosce un solo esemplare, conservato nella Biblioteca di Parma".